La realtà è che a Roma si muore di caldo e di puzza, il pattume viene rimosso raramente e le strade puzzano come se fossimo ancora nel Medioevo. Io e quelli del mio palazzo siamo fortunati: forse perché dall’altra parte della strada ci abitano i preti della parrocchia, i secchioni della nostra strada vengono svuotati quasi tutte le sere ma basta allontanarsi di qualche metro e la puzza e i liquami invadono i marciapiedi ed appestano l’aria.
Il caldo è pesante, c’è afa e le finestre si possono aprire solo la mattina presto e la sera, per il resto della giornata l’unica salvezza è stare con i vetri chiusi e le serrande abbassate.
Quanto ad uscire, meglio non parlarne: oltre al caldo e alla puzza c’è il covid che impazza, i deficienti che vanno in giro senza mascherine (il governo glielo permette), i no vax che scatenano propaganda idiota senza speranza. Io sono vaccinata, ho il Greenpass ma, francamente ho paura, continuo a indossare la mascherina anche all’aperto e cerco di stare lontana più che posso dagli altri.
La speranza è la Francia, la Costa Azzurra, il mare, l’aria pulita, i profumi dei fiori e dei cibi.
La voglia di andarmene, di partire per Antibes si fa ogni giorno più forte, se non ci saranno contrattempi, domenica prossima dovrei decollare in mattinata, L’ansia che succeda qualcosa che mandi a monte tutto sta aumentando e devo ricorrere alle pasticche di lavanda che hanno effetto calmante, così almeno dicono.
Se riesco a partire, come sempre, non scriverò post in agosto e vi racconterò le mie vacanze in settembre.
Arrivederci.
Il caldo è pesante, c’è afa e le finestre si possono aprire solo la mattina presto e la sera, per il resto della giornata l’unica salvezza è stare con i vetri chiusi e le serrande abbassate.
Quanto ad uscire, meglio non parlarne: oltre al caldo e alla puzza c’è il covid che impazza, i deficienti che vanno in giro senza mascherine (il governo glielo permette), i no vax che scatenano propaganda idiota senza speranza. Io sono vaccinata, ho il Greenpass ma, francamente ho paura, continuo a indossare la mascherina anche all’aperto e cerco di stare lontana più che posso dagli altri.
La speranza è la Francia, la Costa Azzurra, il mare, l’aria pulita, i profumi dei fiori e dei cibi.
La voglia di andarmene, di partire per Antibes si fa ogni giorno più forte, se non ci saranno contrattempi, domenica prossima dovrei decollare in mattinata, L’ansia che succeda qualcosa che mandi a monte tutto sta aumentando e devo ricorrere alle pasticche di lavanda che hanno effetto calmante, così almeno dicono.
Se riesco a partire, come sempre, non scriverò post in agosto e vi racconterò le mie vacanze in settembre.
Arrivederci.