Giornate piene

Anche questa settimana è stata bella piena di cose.

Sono stata tre volte in piscina, sto più tempo in acqua che fuori, sguazzo piano piano per tanto tempo e mi rilasso.

Con Cat siamo andate a visitare il museo archeologico della Centrale di Montemartini. Io c’ero stata tanti anni fa, quando le figlie erano piccole e non me lo ricordavo, ci sono pezzi molto interessanti d’arte greco-romana. C’era anche una bella mostra su Etruschi ed Egiziani che mi è piaciuta molto.

Ieri Cat è ripartita perché le sue vacanze sono finite e mi dispiace.

In questi giorni ho anche lavorato parecchio per la scuola, sto preparando tutto il materiale che mi servirà il prossimo anno scolastico, in particolare sto preparando le lezioni di geografia in francese per la seconda media, il francese lo so ormai proprio bene e non è difficile preparare i testi e le presentazioni Power Point ma dopo un po’ che sto al PC mi bruciano gli occhi e devo interrompere, comunque il lavoro procede e prevedo di terminarlo entro la settimana prossima.

Non ho proprio il tempo di annoiarmi!

Settimana piena

La settimana appena trascorsa è stata ricca di impegni piacevoli, a cominciare da quelli con la Fg che, purtroppo, è ripartita per la Francia, lasciandomi piena di nostalgia.

Domenica la Fg è stata a pranzo da me e poi siamo andate a trovare mia madre, c’erano anche Cat e mio fratello con la moglie e abbiamo passato un piacevole pomeriggio, conversando amabilmente.

 Lunedì, io e la Fg siamo andate in piscina, abbiamo trascorso una giornata rilassante tra sguazzate in acqua e bagni di sole. Martedì siamo state a casa mia, dove non fa mai troppo caldo e ci siamo riviste alcuni dei video che entrambe amiamo di più.

A ferragosto sono stata sola perché la Fi era fuori Roma con alcuni amici e la Fg ha fatto un pic nic con le sue amiche del Liceo e poi è ripartita.

Da giovedì sono uscita con Cat. Abbiamo passeggiato per Roma, anche se la pioggia e la grandine che da qualche giorno imperversano sulla città ci hanno un po’ ostacolato. In realtà, a me la pioggia estiva piace da matti: intanto rinfresca e pulisce l’aria inquinatissima e poi io adoro camminare sotto l’acqua tiepida dei temporali estivi ma Cat ha paura, come il cielo si annuvola lei entra in crisi, ha paura di ammalarsi, credo, così, quando cominciano le nuvole, interrompiamo le passeggiate e prendiamo l’autobus.

Comunque, nonostante la pioggia, abbiamo visitato Palazzo Merulana, restaurato di recente e abbiamo visto la bella mostra sulle armi e il potere nel Cinquecento. Tra i pezzi che più mi hanno colpito ci sono uno stocco, appartenuto a Cesare Borgia, un’armatura da parata di Cosimo I granduca e una spada, bellissima, che fu di Carlo V imperatore. Ho potuto scattare molte foto che mostrerò ai miei alunni quando studieremo il Rinascimento.

Ieri mattina, io e Cat abbiamo fatto una bella passeggiata per Roma e poi, dopo che ci ha raggiunto la Fi, reduce dalle sue vacanze, siamo andate a pranzo in un ristorante molto carino in via di Ripetta, dove cucinano benissimo il pesce, si chiama Porto di Ripetta ed è gestito da due signorine gentilissime.

Insomma, non ho davvero di che lamentarmi, le mie vacanze procedono alla grande!

Al centro commerciale

La Fg è a Roma fino a Ferragosto e oggi ce ne siamo andate al Centro commerciale a fare spese.

Non c’era la solita ressa e si stava bene anche perché c’è la climatizzazione e non si suda.

Io mi sono comprata le bocce per la Petanque perché, quando torneranno i miei amici da Antibes, faremo un po’ di allenamento. Per me ho comprato anche cinque paia di pantofoline invernali, tutte sul blu ma con fantasie diverse, suscitando l’ilarità della Fg.

Alla Fg ho comprato delle camicette ed una giacca.

A pranzo abbiamo mangiato il sushi, alimento che ho scoperto durante il mio soggiorno in Costa Azzurra, è buono e non mi dà mal di stomaco come tanti cibi che non posso più mangiare.

Siamo state molto bene insieme, tranquille e rilassate e questo ci voleva proprio perché sono bastati questi pochi giorni a Roma per farmi tornare la depressione più nera, il male allo stomaco e la nausea continua.

Ritorno alla base

Nonostante le mie pessimistiche previsioni, anche quest’anno la Fg mi ha preparato delle vacanze fantastiche. Dopo i primi giorni, nei quali la poverina ha dovuto lavorare parecchio per farmi sentire un po’ meglio, il mio umore è gradualmente risalito e la vacanza me la sono goduta.

Sono tornata dalle mie bellissime vacanze già da qualche giorno, ho disfatto la valigia, archiviato nell’armadio i miei abiti da Costa Azzurra ( non posso indossare a Roma i bermuda, le magliettine di merletto, i calzoncini corti ), riordinate le mille e più fotografie, i lavorini fatti negli ateliers ai quali ho partecipato, sistemati i profumi e gli altri prodotti di bellezza acquistati e ho ripreso i contatti con familiari ed amici.

Anche quest’anno, con l’incredibile Fg, ho visitato luoghi bellissimi, fatto tante attività gradevoli, mangiato cose buone. In realtà, il 90% del piacere delle mie vacanze è costituito dallo stare con la mia meravigliosa figlia, che mi ha circondato di attenzioni e gentilezza.

Ho anche fatto amicizia con una coppia di romani, il che è parecchio strano, visto che, ormai da alcuni anni, tendo a sfuggire la gente più che posso ma con R. ed S. sono entrata subito in sintonia, sono due care persone, tranquille ed affettuose ed insieme ci siamo divertiti sulla spiaggia, sui campi di bocce e in giro per luoghi carini. Sicuramente, quando anche loro saranno tornati a Roma, ci rivedremo anche perché non abitano molto distanti da me.

Naturalmente ho festeggiato alla grande il mio compleanno, se l’anno scorso io e la Fg abbiamo fatto il pic nic all’isola, quest’anno abbiamo festeggiato a Vallauris, alla Festa Picasso, coloratissima ed allegra come sempre.

Nei prossimi post racconterò alcune delle attività più piacevoli che ho fatto, per oggi basta così, perché ho ancora parecchie cose da fare, sabato prossimo arriveranno Cat e la Fg e vorrei terminare i miei doveri prima del loro arrivo, così potrò divertirmi con loro senza pensieri e senza rimorsi.