Il naso di Cyrano: marzo 2017

domenica 26 marzo 2017

Fiabe e formaggi




Week end con Fg, arrivata a Roma, corredata di regolamentare Ab,  senza problemi nonostante la città e gli aeroporti siano guardati a vista in occasione della visita dei capi delle Nazioni Ue.
Ieri siamo andate a pranzo in una gastronomia che fa supplì squisiti e altre piacevolezze consimili.
Nel pomeriggio ci siamo riviste una messa in scena del Re Lear con Gazzolol e Grassilli, due grandi che entrambe apprezziamo.
In serata la Fg con Ab sono andati con i loro amici a cena mentre io, con la Fi e due amici suoi, sono andatya a vedere “La Bella e la bestia” al cinema, con emma Watson.
Il film mi è piaciuto, la Watson è bravissima e le musiche sono bellissime però il volume era troppo alto e poi c’erano i soliti cafoni con i cellulari accesi.
Oggi la Fg è stata a pranzo da me, le ho preparato i carciofi e un piatto di salumi e formaggi ai quali abbiamo aggiunto il fromage Comté alla lavanda, di colore blu e buonissimo, che la Fg mi ha portato in regalo dalla costa Azzurra.
Nel pomeriggio Fg con Ab sono ripartiti, torneranno a Maggio, infatti in Francia, per la Pasqua non ci sono vacanze e gli aerei raddoppiano il prezzo del biglietto. Meno male che con gli smartphone possiamo restare in contatto tra messaggini e chiamate, così non soffrirò troppo di nostalgia!




domenica 19 marzo 2017

Le tre Cesire



Settimana di Grandi Pulizie, quella appena trascorsa. Era proprio necessario procedere al lavaggio di tendaggi e tappezzerie, alla pulizia di finestre, quadri, porte e lampadari e all’igienizzazione dei chilometri di scaffali, pieni di libri, CD e DVD, che caratterizzano casa mia.
Così, in veste di Cesira lava e stira, ho proceduto ma, per la prima volta, non da sola.
Invecchio e la mia schiena e le mie mani non ce la fanno più ad affrontare le fatiche di un lavoro così pesante; mi sono rivolta, quindi, alla ditta che esegue le pulizie del condominio che mi ha fornito qualificata mano d’opera.
Mi hanno aiutata tre valenti Cesire, tre signore rumene, tra l’altro molto simpatiche, le quali, in un solo pomeriggio, si sono scatenate nel mio appartamento con stracci e detergenti e, mentre io ho pulito gli scaffali, passato la cera ai mobili, lucidato gli argenti, lavato e stirato le tende, le tre preparatissime pulitrici hanno fatto brillare finestre, lampadari, quadri, porte, mattonelle. Divano e poltrone li ha puliti con una macchina che produce vapore il titolare della ditta e sono venuti benissimo
Alla fine tutto splendeva, come nelle pubblicità, la casa profumava dei mille profumi del pulito: un misto di crema per i mobili, ammorbidente, appretto e lucidanti vari. Certo, alla fine la schiena mi faceva male ma non come le ultime volte che avevo fatto tutto da sola e poi mi sono anche divertita a chiacchierare un po’ con le Cesire, che in realtà si chiamano Anna, Ana e Ramona, e il tempo è passato più velocemente.
Non ho speso neppure tanto e adesso sono felice nella mia casa tutta profumata e ho già prenotato per Settembre un’altra sessione di Grandi Pulizie con le Tre Cesire!

domenica 12 marzo 2017

L’arte del riordino



E’ ufficiale: ho l’esaurimento nervoso, causato da stress da lavoro. La cura consiste nello starmene per un mesetto a casa, via da genitori, alunni e dirigente, cause scatenanti dello stress!
In effetti, da quando sto a casa sto molto meglio, dormo tutta la notte, senza incubi, digerisco senza dolori, mi sta passando anche la dermatite che mi stava devastando il viso.
In questi giorni cerco di fare cose piacevoli: leggo tanto, mi prendo cura di me, mi sto dedicando al riordino di armadi e cassetti.
Riordinare a me piace tanto, io ho proprio bisogno di ordine, di quello fisico e ambientale per poter raggiungere l’ordine mentale, affettivo e psicologico Anche per questo non riuscivo più a stare a scuola dove tutto è sporco, puzzolente e disordinato.
La mia casa è un luogo ordinato, profumato e piacevole perché me ne prendo cura. In questo periodo sto riordinando le cose che la Fg ha lasciato qui quando si è trasferita: appunti, carteggi, vestiario.
Per quanto riguarda gli abiti, con il suo permesso ho buttato quasi tutto, quello che le interessava se lo era già portato via. Per le carte, invece, ho proceduto ad un riordino, concentrandole in due cassetti, uno per gli appunti di studio e l’altro per i suoi ricordi: foto, bigliettini, depliant, oggetti vari.
Ovviamente, lavorando con metodo ho recuperato molto spazio in cassetti ed armadi, spazi dei quali ha fatto tesoro la Fi che li ha occupati con i suoi abiti e i suoi oggetti che, in effetti, erano troppo concentrati in un solo armadio e ammassati su scaffali e sedie.
Adesso la stanza delle figlie ha un aspetto molto più vivibile e spero che resti così a lungo; sono molto soddisfatta del mio lavoro ed appagata nel sentirmi circondata da un ambiente ordinato.

domenica 5 marzo 2017

Mordi e fuggi



Week end con Fg molto speedy, nel senso che è arrivata, corredata di regolamentare Ab, sieri alle tredici ed è ripartita oggi alle sedici; in realtà, doveva arrivare un’ora prima ma ieri sia a Nizza che a Roma spiravano venti piuttosto forti, così l’aereo è partito con un’ora di ritardo. Quando è arrivata si è gustata con piacere la zuppa di pesce che avevo preparato, con il prezioso aiuto del pescivendolo che mi ha tolto lische, pinne e scarti da palombo, merluzzo, ricciola, calamari e gamberi.
Dopo pranzo abbiamo rivisto insieme alcuni aspetti del post-colonialismo e della guerra del Vietnam, argomenti che la Fg sta studiando per un concorso in Francia e che non le erano del tutto chiari e poi abbiamo visto un documentario sull’incoronazione di Elisabetta II di Inghilterra, molto affascinante.
Oggi a pranzo le avevo preparato il brodo di gallina, la gallina lessa con funghi ed olive e dei fagottini di pera al rum e cannella su un letto di marmellata di castagne, ricetta che mi sono inventata io e che è buonissima!
Mentre aspettavamo che l’Ab, che ha pranzato dai suoi, venisse a prenderla per andare all’aeroporto, la Fg ha voluto rivedere con me la parodia dei Tre moschettieri con il Quartetto Cetra perché, sebbene in Francia la Fg si sia portati i files di tutto quello che l Cetra hanno prodotto, “Vederlo insieme a te, mamma, è più bello!” mi ha detto e anche io la penso esattamente alle stesso modo!