Il naso di Cyrano: aprile 2019

domenica 28 aprile 2019

Mostre


In questi giorni io e Cat siamo state a visitare alcune mostre, come sempre, quando lei è qui a Roma.
Purtroppo, anche le mostre non sono più quelle di una volta, devo riconoscerlo, anche se io odio questa espressione. Quasi sempre non è vera, la usano quelli che non sanno apprezzare il progresso, quelli che ricordano ipotetici cibi genuini, climi paradisiaci, scuole dove gli alunni studiavano e i professori insegnavano e via dicendo. In realtà, i cosiddetti “cibi genuini” erano scarsi e solo i ricchi potevano alimentarsi in modo soddisfacente, in realtà, estati torride, inverni gelidi, alluvioni, siccità e carestia in passato c’erano anche più di oggi. In realtà, la scuola del passato era frequentata dai figli dei ricchi che studiavano senza grossi problemi o non studiavano e papà gli pagava la promozione (proprio come adesso), i poveri andavano a lavorare e restavano analfabeti, i professori insegnavano ma non educavano, all’educazione ci pensava la famiglia.
Torniamo alle mostre: io e Cat ne abbiamo viste quattro, diciamo tre e mezzo, poiché quella su Balla a Palazzo Merulana, nonostante il prezzo esoso, proponeva quattro dipinti in tutto e neppure molto rappresentativi del pittore. In pratica una truffa.
La seconda, su Leonardo scienziato, invece era ricchissima di manoscritti, modelli, ricostruzioni, disegni di Leonardo ma anche dei suoi predecessori. Però io mi sono annoiata da morire. Leonardo mi sta antipatico, uno che si dava un sacco di arie e non si è mai capito se fosse un artista o davvero uno scienziato, a me è sempre sembrato una specie di adolescente con tanti embrioni di idee in testa e nessuna capacità di realizzarne almeno una.
La mostra su Claudio imperatore, invece, mi è piaciuta, una mostra storica ben organizzata, con filmati ed audio molto interessanti e coinvolgenti, con reperti d’epoca ottimamente conservati e rappresentativi. Mi è venuta un po’ di nostalgia ricordando le magnifiche lezioni del professor Scevola Mariotti, la sua ironia, la sua umanità, quando leggevamo l’Apocholokyntosis, la satira sulla morte di Claudio, per l’esame di Filologia Classica.
La mostra che mi è piaciuta di più è stata quella sulla Cultura Shu, ai Mercati traianei. Una mostra sulla millenaria cultura cinese della valle del Sichuan, precedente all’unificazione Qin. In esposizione erano presenti reperti in bronzo, in ceramica, in giada, in metalli preziosi che testimoniano una cultura raffinatissima, elegante, ricca, serena. Guardare certi pezzi è stato davvero un piacere per gli occhi e per la mente. Ho comprato il catalogo e lo sto studiando perché non conoscevo questa cultura e voglio saperne di più.
Domani si torna a scuola dopo una vacanza piuttosto lunga, non mi dispiace ritrovare i miei alunni ma spero che non abbiano perso l’allenamento allo studio, manca poco alla fine dell’anno scolastico e abbiamo ancora tante cose da fare!

sabato 20 aprile 2019

domenica 14 aprile 2019

Acciacchi


Il raffreddore mi perseguita ormai da quindici giorni, accompagnato dal mal di testa e da una new entry: il mal d’orecchi. Sarà che ormai sono una vecchia signora, sarà che mi sono presa un virus particolarmente resistente, non riesco proprio a guarire.
Nonostante questi malesseri, sono sempre andata a scuola, siamo a metà Aprile, il programma di Storia di seconda media è chilometrico e non posso assentarmi, anche perché stiamo studiando Napoleone, i ragazzini si sono appassionati e non potevo lasciarglielo a metà. Tra l’altro, sull’Imperatore dei Francesi hanno fatto quasi tutti delle interrogazioni notevoli, con mia grande soddisfazione.
Certo, quando torno da scuola alle quattro del pomeriggio, crollo sfinita, non riesco neppure a godermi il mio salottino nuovo, ingurgito una pillola per il mal di testa e mi addormento. Mi sveglio quando non riesco a respirare, mi soffio il naso (sto spendendo un patrimonio in fazzoletti di carta!) e crollo di nuovo.
Ho dovuto anche rinunciare ad un incontro con la mia amica L ma proprio non ce la faccio. Oltre tutto il tempo non aiuta: piove e fa freddino.
Spero che, riguardandomi in questo week end, la situazione migliori. Giovedì iniziano le vacanze pasquali e arriva Cat, spero di poter uscire con lei e di non dover trascorrere il tempo a letto.

sabato 6 aprile 2019

Finalmente


Finalmente il mio gestore telefonico ha ripristinato internet e posso riprendere a
scrivere sul Blog.
Finalmente mercoledì sono arrivati i mobili tanto attesi! Manca ancora la poltrona ma il resto è stato istallato da tecnici molto professionali e gentilissimi. Il mio nuovo salottino-biblioteca ha un aspetto assai confortevole, tutto in beige e blu, con un divanotto per distendersi e riposare, un televisore per guardare vecchi sceneggiati, Montalbano e Piero e Alberto Angela. La cosa più bella è, senza ombra di dubbio, l’enorme libreria che arriva fino al soffitto. C’è poi una cabina armadio dove trovano posto tante cose e che mi permette di alleggerire il ripostiglio di casa che era davvero al limite. Completano il tutto alcuni tavolinetti assai graziosi.
Nonostante un raffreddore devastante e le ossa rotte, giovedì sera la stanza era in ordine, tutti i libri erano sui loro scaffali; lumi, foto, quadri, soprammobili e centrini hanno trovato la loro giusta collocazione e venerdì ho festeggiato con i miei amici che mi hanno anche regalato una bella pianta da poggiare su un mobile basso.
Sono soddisfattissima, l’effetto è proprio come lo volevo, una stanza da relax, silenziosa e riposante dove, spero, passerò giorni felici.