Il naso di Cyrano: agosto 2017

domenica 27 agosto 2017

Vacanze super 4



Per il mio compleanno la Fg ha organizzato un pic nic su un’isola!
La mattina del 21 luglio, dopo aver ricevuto le telefonate di auguri da mia madre, mia sorella, mio fratello e dalla Fi, siamo partite sul battello alla volta dell’ Ilê Sainte Marguerite che si trova proprio davanti alla costa di Juan. L’isola è coperta di vegetazione, c’è un bel bosco, uno stagno e uno spazio dove si può mangiare, con tavoli fatto di pietre e tronchi.
Dopo la traversata, abbiamo passeggiato nel bosco e io ho mangiato le more colte direttamente dai rovi, come quando ero bambina nei boschi di Tuscolo.
Abbiamo pranzato con i cibi che aveva preparato la Fg, usano un bellissimo set da pic nic che appartiene all’ Ab e che lui ci ha prestato, abbiamo brindato con il vino di Provenza, versato nei calici del set, al posto della torta, avevamo dei pasticcini che avevo comperato a Grasse qualche giorno prima, poiché sull’isola è vietato accendere fuochi, niente candeline.
Nel pomeriggio, abbiamo visitato il forte e le prigioni, anche quella dove fu tenuto la Maschera di Ferro, che non si sa bene chi sia ma in Francia ci tengono tanto! E’ stata una visita molto interessante e piacevole, io ero tanto contenta, la Fg ha organizzato tutto molto bene.
Dopo aver preso il sole in riva al mare, siamo tornate con il battello, si era alzato un po’ di vento e l’imbarcazione ballava un po’ ma anche questo mi ha divertito!
La sera la F e il suo Ab mi hanno invitata a cena in un ristorante di Juan, ho ordinato una paella buonissima. Poiché non avevo avuto le candeline la Fg mi ha fatto una sorpresa: si è messa d’accordo con il proprietario del locale, senza che io me ne accorgessi e, al momento del dessert, ci hanno portato i dolci che avevamo ordinato e sul mio c’era la candelina accesa, il proprietario ha intonato “Bon Anniversaire” e tutti i clienti hanno cantato per me, io ero parecchio imbarazzata sul momento ma poi ho spento la candelina e ho ringraziato tutti e poi ho mangiato il mio dolce.
Un compleanno bellissimo per merito della mia dolcissima Fg.

lunedì 21 agosto 2017

Vacanze super 3



A Luglio mi sono divertita molto ma anche ad agosto ho fatto tante cose interessanti.
Intanto è venuta a Roma per qualche giorno la Fg e insieme siamo andate a visitare una mostra su Anna Magnani e ci siamo rilassate in piscina.
Anche Cat è arrivata e ce ne siamo andate un paio di giorni a Napoli. Abbiamo visitato il Mastio Angioino e la villa di Pollione a Posillipo, due posti veramente affascinanti, siamo anche andate a Santa Chiara e alla cappella Sansevero che io avevo già visto ma Cat no, due luoghi particolarissimi e pullulanti bellezza.
Con Cat siamo anche andate a visitare i resti delle domus romane che si trovano sotto Palazzo Valentini a Roma. Si segue un percorso con delle istallazioni interessantissime, curato da Piero Angela e Paco Lanciano, attraverso giochi di luce, video e ricostruzioni, si fa un tuffo nella vita quotidiana dei patrizi romani!
Con la Fi vado a nuotare in piscina, tutti i giorno faccio la mia ginnastica, continuo a studiare Inglese e Francese e leggo tanto e, naturalmente, ricordo i bei giorni in Costa azzurra, le passeggiate a Cannes, ad esempio, a guardare i ricchi sulla Croisette, con le loro facce annoiate e scontente che facevano contrasto con il mare azzurrissimo e il cielo luminoso mentre io ero felice mentre mi gustavo il gelato ai gusti di rosa e di violetta!

domenica 13 agosto 2017

Vacanze super 2



Durante la mia vacanza, spesso la Fg mi chiedeva cosa mi fosse piaciuto di più, tra le tante esperienze che ho fatto e a me riusciva davvero difficile scegliere. Una delle cose più affascinanti ed insolite è stata una mostra che ho visitato in un paese che si chiama Valbonne: l’argomento era una poesia, una sola, scritta attraverso le fotografie scattate da una bravissima fotografa; la poesia parlava di amore e di natura, era tanto bella, dava la sensazione che amare e vivere in armonia sia una cosa facile, le foto, che avevano tutte come soggetto la natura che diventava metafora del verso, hanno catturato i miei occhi e il mio cuore. La fotografa e il suo partner guidavano i visitatori, spiegando i loro intenti e il senso della mostra ma a me non serviva, io sono riuscita a capire dalle immagini esposte il messaggio. Anche alla Fg la mostra è piaciuta tanto; io sono uscita dall’esposizione con un grande senso di pace dentro di me, una sensazione che ho provato molto raramente nella mia vita!