Ieri sera, con la FG ed alcune amiche, siamo andate al Globe, il teatro in legno di villa Borghese che riproduce esattamente o quasi il mitico teatro di Shakespeare.
Siamo andate nel parterre, dove non ci sono poltrone, infatti, proprio come nei tempi antichi ci si siede per terra.
Naturalmente eravamo attrezzate con tappetini e cuscinotti e siamo state comode, molto meglio che sulle gradinate, durissime e altissime, l’anno scorso dopo una rappresentazione mi facevano male le gambe perché non toccavo con i piedi per terra.
Insomma, sedute comodamente , abbiamo visto “Molto rumore per nulla”, recitata benissimo. In siciliano stretto!
Eh già, era una produzione curata da Andrea Camilleri, il creatore del commissario Montalbano, che ha tradotto con grande cura il testo shakespeariano.
Io ho capito praticamente tutto, la FG e le mie amiche molto meno. Ora, non è che io parli il dialetto messinese ma sono un’appassionata lettrice di Camilleri, ho tutte le opere che ha scritto e sono tutte in dialetto. Inoltre, “Molto rumore per nulla” è una delle commedie di Shakespeare che io e la FG preferiamo e poche sere fa la FG ha voluto rivedere il DVD interpretato dal bellissimo Kennet Branagh e io l’ho rivisto insieme a lei, praticamente so tutte le battute a memoria.
Mi sono divertita, gli attori sono stati bravissimi, effervescenti e comici, Benedetto, il protagonista era simpatrico, Beatrice decisamente “tosta”, gli altri ben interpretati, soprattutto gli uomini della ronda con il loro linguaggio assurdo e forsennato. Scena e costumi coloratissimi hanno contribuito a rendere piacevolissimo lo spettacolo. La FG, sempre esigentissima quando si tratta del beneamato Shakespeare, ha dato un bel Dieci e Lode che mi ha trovata assolutamente concorde.
Siamo andate nel parterre, dove non ci sono poltrone, infatti, proprio come nei tempi antichi ci si siede per terra.
Naturalmente eravamo attrezzate con tappetini e cuscinotti e siamo state comode, molto meglio che sulle gradinate, durissime e altissime, l’anno scorso dopo una rappresentazione mi facevano male le gambe perché non toccavo con i piedi per terra.
Insomma, sedute comodamente , abbiamo visto “Molto rumore per nulla”, recitata benissimo. In siciliano stretto!
Eh già, era una produzione curata da Andrea Camilleri, il creatore del commissario Montalbano, che ha tradotto con grande cura il testo shakespeariano.
Io ho capito praticamente tutto, la FG e le mie amiche molto meno. Ora, non è che io parli il dialetto messinese ma sono un’appassionata lettrice di Camilleri, ho tutte le opere che ha scritto e sono tutte in dialetto. Inoltre, “Molto rumore per nulla” è una delle commedie di Shakespeare che io e la FG preferiamo e poche sere fa la FG ha voluto rivedere il DVD interpretato dal bellissimo Kennet Branagh e io l’ho rivisto insieme a lei, praticamente so tutte le battute a memoria.
Mi sono divertita, gli attori sono stati bravissimi, effervescenti e comici, Benedetto, il protagonista era simpatrico, Beatrice decisamente “tosta”, gli altri ben interpretati, soprattutto gli uomini della ronda con il loro linguaggio assurdo e forsennato. Scena e costumi coloratissimi hanno contribuito a rendere piacevolissimo lo spettacolo. La FG, sempre esigentissima quando si tratta del beneamato Shakespeare, ha dato un bel Dieci e Lode che mi ha trovata assolutamente concorde.
Nessun commento:
Posta un commento