Sabato scorso è arrivata Cat e io, nonostante i miei numerosi impegni, ho organizzato la settimana per stare il più possibile con lei.
Domenica, insieme alla FG, siamo andate a vedere la mostra su Dada e Surrealisti. Ci siamo divertite parecchio, la FG, che sui Surrealisti ha dato un esame all’Università, si è scatenata in spiegazioni utilissime per noi che non ne sapevamo moltissimo, noi ci siamo divertite a vedere nei dipinti e nei disegni quello che ci pareva, tanto i Surrealisti dipingono sensazioni e sentimenti, così ognuno può immaginarseli a modo suo.
In settimana io e Cat siamo andate a fare shopping, un’attività che ci entusiasma (le nostre carte di credito,invece, non sono affatto contente). Cat cercava un paio di scarpe che non ha trovato, in cambio si è consolata con giacche e camicette, con DVD e calendari. Io avevo bisogno dell’ ennesimo paio di pantaloni blu, veramente non è che ne avessi proprio bisogno (ne ho un armadio stracolmo) ma quest’anno, incredibilmente, il blu è tornato di moda e dovevo approfittare dell’occasione, invero assai rara. I pantaloni li ho trovati insieme ad alcune irresistibili camicette, infatti non ho resistito e le ho acquistate!
Naturalmente, Cat ha voluto fare una passeggiata nel centro di Roma, rivedere piazza Navona, il Pantheon, piazza di Spagna e tutti i luoghi belli di questa nostra incredibile città.
Cat camminava e guardava il cielo azzurro come una terracotta di della Robbia, era felice in quella contemplazione e io pensavo che il cielo di Roma non è altro che lo sfondo azzurro sul quale scolpire il bassorilievo dei nostri sogni.
Ero felice pure io, anche perché la FG aveva appena superato con successo il suo ultimo esame universitario. La sera a cena l’abbiamo festeggiata con una mega pizza napoletana e una deliziosa torta alle fragole.
Stamattina siamo andata al cimitero con il nostro cugino G.
Dopo aver portato i fiori nella cappella della famiglia di mio marito, siamo andati alla ricerca della tomba dove sono sepolti i miei nonni, il cugino G. ricordava all’incirca dove fosse ma non siamo riusciti a trovarla, abbiamo camminato parecchio e alla fine l’unica che non era stanca ero io! Eppure sono la più vecchia!
Per consolarci siamo andati a mangiare il pesce in un ristorante che lo cucina benissimo. Mi ha fatto piacere rivedere il cugino G. e stare insieme a Cat.
Domani Cat riparte e dovrò aspettare le vacanze di Natale per rivederla, naturalmente ci sentiremo al telefono e scambieremo informazioni e pettegolezzi via e-mail ma non è la stessa cosa che stare insieme.
Cat mi manca molto quando sta a Torino, certo ci sono le mie amiche e la FG con le quali parlare e ridere ma con mia sorella ho un rapporto davvero speciale, condividiamo una visione del mondo molto simile, abbiamo interessi comuni, viviamo le medesime delusioni ed aspirazioni, insomma ci comprendiamo assai bene. E pensare che, quando eravamo ragazzine, eravamo così diverse!
Le vacanze di Natale mi sembrano lontanissime ma in realtà non è così, mancano soltanto una cinquantina di giorni che passeranno in fretta, anche perché le mie giornate sono talmente piene di impegni che il tempo mi vola via. E quando arriveranno le vacanze arriverà anche Cat e ci divertiremo di nuovo, con mille attività piacevoli sotto il cielo azzurro di Roma.
Domenica, insieme alla FG, siamo andate a vedere la mostra su Dada e Surrealisti. Ci siamo divertite parecchio, la FG, che sui Surrealisti ha dato un esame all’Università, si è scatenata in spiegazioni utilissime per noi che non ne sapevamo moltissimo, noi ci siamo divertite a vedere nei dipinti e nei disegni quello che ci pareva, tanto i Surrealisti dipingono sensazioni e sentimenti, così ognuno può immaginarseli a modo suo.
In settimana io e Cat siamo andate a fare shopping, un’attività che ci entusiasma (le nostre carte di credito,invece, non sono affatto contente). Cat cercava un paio di scarpe che non ha trovato, in cambio si è consolata con giacche e camicette, con DVD e calendari. Io avevo bisogno dell’ ennesimo paio di pantaloni blu, veramente non è che ne avessi proprio bisogno (ne ho un armadio stracolmo) ma quest’anno, incredibilmente, il blu è tornato di moda e dovevo approfittare dell’occasione, invero assai rara. I pantaloni li ho trovati insieme ad alcune irresistibili camicette, infatti non ho resistito e le ho acquistate!
Naturalmente, Cat ha voluto fare una passeggiata nel centro di Roma, rivedere piazza Navona, il Pantheon, piazza di Spagna e tutti i luoghi belli di questa nostra incredibile città.
Cat camminava e guardava il cielo azzurro come una terracotta di della Robbia, era felice in quella contemplazione e io pensavo che il cielo di Roma non è altro che lo sfondo azzurro sul quale scolpire il bassorilievo dei nostri sogni.
Ero felice pure io, anche perché la FG aveva appena superato con successo il suo ultimo esame universitario. La sera a cena l’abbiamo festeggiata con una mega pizza napoletana e una deliziosa torta alle fragole.
Stamattina siamo andata al cimitero con il nostro cugino G.
Dopo aver portato i fiori nella cappella della famiglia di mio marito, siamo andati alla ricerca della tomba dove sono sepolti i miei nonni, il cugino G. ricordava all’incirca dove fosse ma non siamo riusciti a trovarla, abbiamo camminato parecchio e alla fine l’unica che non era stanca ero io! Eppure sono la più vecchia!
Per consolarci siamo andati a mangiare il pesce in un ristorante che lo cucina benissimo. Mi ha fatto piacere rivedere il cugino G. e stare insieme a Cat.
Domani Cat riparte e dovrò aspettare le vacanze di Natale per rivederla, naturalmente ci sentiremo al telefono e scambieremo informazioni e pettegolezzi via e-mail ma non è la stessa cosa che stare insieme.
Cat mi manca molto quando sta a Torino, certo ci sono le mie amiche e la FG con le quali parlare e ridere ma con mia sorella ho un rapporto davvero speciale, condividiamo una visione del mondo molto simile, abbiamo interessi comuni, viviamo le medesime delusioni ed aspirazioni, insomma ci comprendiamo assai bene. E pensare che, quando eravamo ragazzine, eravamo così diverse!
Le vacanze di Natale mi sembrano lontanissime ma in realtà non è così, mancano soltanto una cinquantina di giorni che passeranno in fretta, anche perché le mie giornate sono talmente piene di impegni che il tempo mi vola via. E quando arriveranno le vacanze arriverà anche Cat e ci divertiremo di nuovo, con mille attività piacevoli sotto il cielo azzurro di Roma.