“Le grandi collezioni di libri … distorcono lo spazio, cosa che può facilmente riconoscere chiunque si sia trovato in un negozietto davvero antico di libri di seconda mano, uno di quelli che sembrano progettati da M. Escher in un giorno in cui aveva la luna storta, che hanno più scale che piani e una serie di file di scaffali che terminano con porticine decisamente troppo piccole per permettere il passaggio di un uomo di taglia media.L’equazione calzante è: sapere = potere = energia 0 materia = massa; una buona libreria non è altro che un buco nero distinto e istruito.”
E’ proprio così: un bellissimo buco nero che si apre su mondi paralleli e fantastici, attraversandolo si incontrano avventure incredibili e personaggi affascinanti: si può incontrare gente interessante come Minerva Mc Grannit o Cyrano, si può far conoscenza con i cattivi più cattivi, come Voldemort o Uriah Heep, si può ballare il valzer con il principe di Salina o con il conte di Montecristo, ci si può innamorare di Rochester o magari di Piton.
Insomma, attraversando quel buco nero, si possono vivere mille vite, tutte più attraenti di quella che siamo costretti a vivere nella realtà.<
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