In questi giorni, Cat è venuta a
Roma e, come al solito, abbiamo organizzato un bel programma di attività
ricreative.
Oltre alle passeggiate e allo
shopping ( ci siamo comperate dei pullover molto belli e un orologio ciascuna),
siamo andate a vedere tre mostre e uno spettacolo teatrale.
Lo spettacolo, che si intitola
“Una casa di pazzi”, scritto, diretto ed interpretato da Roberto D’Alessandro,
mi ha fatto riflettere parecchio: è una desolata immagina dell’Italia di oggi;
il protagonista, abbandonato dalla moglie, con un fratello malato di mente che
egli deve assistere da solo perché in Italia non ci sono strutture e servizi
per questo, oberato da tasse mostruose, non riesce a cogliere l’ultima
opportunità della sua vita: l’amore di una donna semplice; alla fine uccide il
fratello, come ultimo atto d’amore e poi si suicida. Un amaro ritratto della
realtà italiana dove ogni speranza è morta per la gente normale stritolata
dalla corruzione dei potenti. Dramma triste ma recitato benissimo.
La prima mostra che io e Cat
abbiamo visitata è stata quella su Augusto, l’imperatore che trasformò la
Repubblica romana in una tirannia destinata alla decadenza e alla distruzione.
Alle Scuderie del Quirinale erano esposti manufatti assai interessanti: statue
dell’imperatore e dei suoi parenti, arredi e oggetti raffinatissimi che solo i
ricchi e i potenti potevano possedere, proprio come oggi! In particolare mi
hanno colpito due crateri, uno in alabastro ed uno in cristallo di rocca,
finissimi e di squisita fattura, una gioia per gli occhi.
La seconda mostra che abbiamo
visitata è stata quella su Cleopatra al Chiostro del Bramante. Anche questa era
interessante, la regina egiziana, che fu amata da Cesare e Marco Antonio e che
Augusto odiava e sconfisse, è sempre un personaggio affascinante e la civiltà
egiziana anche. Anche in questa mostra c’erano pezzi di gran pregio, in
particolare sono rimasta incantata dai gioielli, dalle maschere e dagli amuleti
ritrovati nelle tombe.
La mostra che mi è piaciuta in
assoluto di più è stata quella all’Ara Pacis: Tanti dipinti degli
impressionisti, provenienti dal Museum of Art di Washington. Una goduria per
gli occhi! Degas, Manet, Monet, Renoir, Pizarro, Sisley, Cezanne e tanti altri,
colore, luce, trasparenze, pennellate decise, accostamenti arditi e
originali…insomma tutto quello che uno si aspetta quando va a vedere gli
impressionisti…e tanta felicità davanti a tanta bellezza!
Oltre a gustarci pitture e
reperti archeologici, in questi giorni io e Cat, visto che a Roma fa ancora un
caldo estivo, ci siamo anche dedicate con impegno alla degustazione di gelati,
scegliendo rinomati artigiani e comparando gusti e sapori. E’ vero che entrambe
abbiamo il colesterolo alto e che io dovrei dimagrire ancora ( altri dieci
chili oltre i dieci che ho perso) ma… non è che io e Cat mangiamo gelati ogni
giorno, da lunedì ci metteremo a regime e poi, oltre a soddisfare la vista e
l’intelligenza con mostre e teatri, anche un po’ di nutrimento per il gusto e
lo stomaco ci stava bene, no?!
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