Il parto di renzi sulla scuola è
piuttosto un aborto!
Mi sono letta la bozza e
l’impressione che ne ho ricavato è che sia una fregatura galattica.
Sembra che, a parte le
chiacchiere, tutto si riduca all'assunzione di precari, forse perché il boss ha
familiari e amici da piazzare, i numeri sono del tutto fantomatici, visti i
bilanci da terzo mondo del governo, è impensabile che si trovino le risorse per
pagare gli stipendi di 150.000 nuovi assunti!
I neoassunti, inoltre, do0vranno
accettare la mobilità su base nazionale, il che significa che, da un anno
all’altro, possono essere spediti dovunque: un anno in Toscana, uno nel più
sperduto e irraggiungibile paesino del Lazio (ce ne sono, eccome!), un anno in
Sardegna e uno in Friuli!
Pensate un po’: il povero
ex-precario, ogni anno si deve trovare un nuovo alloggio, deve spendere soldi
per traslocare, deve adattarsi e in fretta alla nuova realtà scolastica.
E, naturalmente, NON deve farsi
una famiglia! L’ex – precario non riuscirebbe a stare con coniuge e figli se
non durante le vacanze!!
Naturalmente, se si è parenti di
renzi o dei suoi accoliti, il problema non si pone: per loro c’è il posto a
cinque minuti da casa, per sempre!
Inoltre, gli ex-precari
potrebbero essere assunti per non far nulla o poco. Nella bozza si parla di
insegnanti assegnati ad una scuola, senza cattedra, cioè senza alunni! Questi
meschini dovrebbero stare ( da quanto si capisce) in sala professori ad
aspettare che manchi qualche collega per andare in classe, insomma, sarebbero i
Supplenti d’Istituto. E meno male che il governo ha sbandierato la “fine delle
supplenze”!!
E fin qui, abbiamo esaminato la
situazione dei precari di prima fascia ( ma io credo non di tutti).
Quelli di seconda fascia dovranno
fare un concorso e, ammesso che superino con successo le prove, non si sa che
fine faranno, si parla, anche qui, di
assunzione ma temo che sia la solita bufala in stile renziano.
Si consideri che i precari di
prima e seconda fascia, oltre ad aver speso impegno e denaro per la loro
preparazione accademica, hanno dovuto sborsare anche i circa tremila euro per
il tirocinio che il governo estorce ai laureati, costringendoli a frequentare
per due anni corsi in utilissimi, tenuti da incompetenti.
Non viene poi assolutamente considerata la situazione
dei laureati che non hanno potuto versare
i tremila euro necessari per il tfa,perché non ancora laureati o perché
non possono permetterselo, di fatto, con questo progetto, perderanno ogni
speranza di poter lavorare nella scuola. Tanto dei
giovani, chissenefrega; renzi non deve più pensare al futuro dei suoi figli,
quelli il futuro ce l'hanno assicurato, gli altri, i nostri figli, possono
anche morire di fame, o andarsi a cercare il lavoro in Australia o in
Canada!!!!
Quanto a noi, che nella scuola
siamo di ruolo, dietro le chiacchiere trite e ritrite, c'è il nulla. Si parla
di merito, volete sapere in che consiste? Ve lo spiego subito: lavorare più ore
senza maggiore retribuzione. Si parla di obbligo della formazione in carriera
ma i corsi di formazione sono buffonate tenute da gente che è interessata solo
a quanto viene pagata, potete credermi: io sono perennemente alla ricerca di
validi corsi di aggiornamento e, quando li ho trovati, non erano mai quelli
gestiti dal ministero o dalle scuole.
Ecco tutto, questa è la riforma
di renzi, degno seguito delle schifezze moratti e gelmini! Neppure una parola
sulla didattica, tanto per dire! Per gli alunni niente di buono ma, si sa, i
futuri elettori più saranno ignoranti e meglio sarà per il potere!
Per una disamina più completa e
assai chiara, rimando a: