Durante la settimana appena
trascorsa, ho fatto un paio di cose interessanti con Cat.
Purtroppo non ho potuto dedicarle
molto tempo perché avevo gli scrutini e anche perché non mi sento molto bene,
sono tanto stanca, mi fanno male un numero imprecisato di muscoli e ho di nuovo
mal di stomaco.
Comunque, oltre ad un paio di
passeggiate, siamo andate a visitare il roseto comunale e la mostra su
Canaletto.
Il roseto, che non avevo mai
visto, si trova alle pendici dell’Aventino e ospita molte varietà di rose.
Alcuni cespugli erano già sfioriti perché è un po’ tardi ma quelli che c’erano
sono bellissimi e profumati. Un gentile signore ci ha guidato tra le varietà di
fiori e ci ha raccontato la storia del sito. Ho imparato parecchie cose su un
fiore che mi affascina, soprattutto nelle sue varietà spontanee e mi sono
goduta i sentori che aleggiavano nell’aria profumata.
Anche la mostra su Canaletto mi è
piaciuta, non era vasta come quella che avevo visto a Milano ma c’erano degli
inediti interessanti e poi è sempre un piacere ammirare le tele di questo
pittore così minuzioso e attento alla vita del suo tempo. Anche a Cat le nostre
passeggiate sono piaciute, oggi è ritornata in Piemonte, con un po’ di
tristezza ma poi anche lei andrà al mare e si rilasserà come spero di fare io
ad Antibes.
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