In questa settimana appena
trascorsa non ho fatto granché, o meglio: ho fatto tanti piccoli lavori in
casa, piccole cose, come riordinare cassetti, cartelline e cartelle del pc, le
scarpiere e l’armadietto dei medicinali.
Tutte cose semplici e poco
faticose. Tutte tranne una: lavare il mollettone.
A casa mia, il mollettone è quel
tappetone che si mette sotto le tovaglie per proteggere il tavolo da pranzo,
sopra ci si stende la tovaglia. Normalmente, a fine pranzo, il mollettone viene
ripulito passandoci sopra una wettex ma, periodicamente, è necessario procedere
ad una pulizia più approfondita. In genere, il mollettone viene lavato in
lavatrice.
Il mollettone degli altri va in
lavatrice. Il mio no. Se mettessi il mio mollettone in lavatrice lo rovinerei
irreparabilmente e, visto il suo peso, probabilmente danneggerei anche la
macchina.
Perché il mio mollettone non è
fatto del solito tessuto leggero di cui sono fatti tutti gli altri mollettoni.
All’inizio, anche io ne avevo uno
così, che poi si sciupò e fu gettato via.
Dovendo procedere all’acquisto di
un nuovo mollettone, mio marito che era ingegnere e quindi non si accontentava
di soluzioni già predisposte, ebbe un’idea geniale: acquistò un bel pezzo di
quel tappeto verde che serve per i tavoli da gioco e che nella parte inferiore
è fatto di gomma bianca, così l’attrezzo fungeva da mollettone con la parte
bianca in su e da tappeto da tavolo da gioco con la parte bianca in giù.
Oltre tutto, il materiale del
nuovo mollettone è praticamente indistruttibile e ha resistito molto bene agli
anni.
Il problema è la sua pulizia:
l’attrezzo va messo nella vasca da bagno con la parte bianca in su, cosparso di
candeggina e sfregato accuratamente con una spazzola. La parte verde non si
macchia e resiste assai bene alla candeggina gel che uso io. Poi si procede
alla sciacquatura tramite doccia e si stende.
L’operazione è faticosissima, per
me che ho poca forza nelle mani e nelle braccia, poi devo stare chinata sulla
vasca, il mollettone è grande, pesante e, imbevuto d’acqua, diventa un macigno
e quando lo stendo mi scivola da tutte le parti.
E’ dunque un’operazione che non
faccio di frequente ma poi, quando il mio mollettone è asciutto, mi incanto a
vederlo pulito e bianchissimo.