Il naso di Cyrano: Cronache di una vacanza influenzata 1

domenica 27 dicembre 2009

Cronache di una vacanza influenzata 1


Le mie vacanze natalizie sono iniziate malissimo: con l’influenza. Tosse, raffreddore, mal di testa fortissimi mi hanno perseguitato per tutto il mese di Dicembre, a tal punto che ho dovuto prendermi due giorni di malattia perché non sono riuscita ad andare a scuola.
Meno male che avevo comperato la carne per il ragù prima di mettermi a letto. Il resto della spesa l’hanno fatto le figlie.
Mercoledì, anche se stavo ancora male, sono andata alla stazione ad accogliere Cat che è riuscita ad arrivare nonostante il mal tempo, ha ritardato due ore ma almeno è arrivata. L’ho accompagnata da mamma e poi sono tornata a casa e mi sono rimessa a letto perché non mi reggevo in piedi e il mal di testa non mi dava tregua.
Giovedì ho cucinato mentre le figlie mi sistemavano il nuovo cellulare, brontolando contro una madre che pretende come suonerie musiche classiche, come sfondo un dipinto di Magritte e le foto dei parenti.
Comunque, adesso il mio nuovo cellulare mi piace.
Intanto io, praticamente in barella, in cucina spignattavo a tutto spiano: ho preparato una simpatica insalata russa, il sugo di pesce per la sera della vigilia e il mio mitico ragù, per la gioia della FG che è ragù dipendente ma che, soffrendo di colesterolemia alta, se lo può mangiare solo a Natale.
Viste le mie condizioni di salute è praticamente un miracolo che tutto sia riuscito alla perfezione. Entrambe le figlie hanno fatto onore alla mia cucina, io ho mangiato ma, visto che i sapori non li sentivo, causa raffreddore, non posso dare un giudizio personale e devo fidarmi dei complimenti della mia prole che di solito è alquanto parca nel settore.
Ieri siamo andate a casa di mamma per scambiarci i regali; c’erano anche mio fratello e mia cognata. Ho ricevuto dei doni molto carini ma ero ancora notevolmente a pezzi e mi sono stancata parecchio, anche perché la notte mi riesce difficile dormire.
Stamattina, miracolo! Mi sono svegliata senza mal di testa, con poco raffreddore, in compenso ho un bel po’ di tosse.
Così, poiché io sono un’impunita, io, la FG e Cat abbiamo realizzato il programma che avevamo progettato da lungo tempo.
Siamo andate al Palazzo delle Esposizioni a vedere una mostra sullo Spazio e una su Calder, il creatore dei Mobiles, le istallazioni mobili; due mostre diversissime ed affascinanti che ci sono piaciute tantissimo.
Abbiamo pranzato al ristorante situato sul tetto del Palazzo, un posto ipermoderno e minimalista carinissimo, Cat ne è rimasta affascinata.
Nel pomeriggio, dopo una passeggiatina digestiva, siamo andate al Cinema a vedere Sherlock Holmes, film divertentissimo anche per chi non ama i polizieschi. Per chi, come me, li adora è imperdibile: affascinante, ironico, trascinante. Mi sono divertita nonostante la tosse persistente.
Mentre andavamo a prendere l’autobus abbiamo fatto anche un po’ di shopping. Non è mica colpa mia se anche oggi che è domenica i negozi erano aperti! Ho visto un golfino azzurro troooppo carino, non potevo non prenderlo, la FG si è innamorata di un paio di scarpine deliziose e gliele ho regalate. Cat invece non ha trovato le scarpe che sta cercando da mesi, questa volta il modello c’era ma la misura giusta no.
Siamo tornate a casa su un autobus affollatissimo, tra la gente un nonnetto maleducatissimo che spintonava la FG, me ne sono accorta, ho spostato delicatamente la FG e, alla prima curva, sono “caduta” addosso al nonnetto, per la serie “mamma vendicatrix”. Io adoro i nonnetti e ho il massimo rispetto per le persone anziane…educate. Io i maleducati, giovani o anziani, non li sopporto, il nonnetto in questione si è girato ma, visto che la tipa che gli era cascata addosso era “quasi” una nonnetta anche lei, non ha osato protestare.
Insomma, finalmente una bella giornata di vacanza, era pure ora!

2 commenti:

betsabea ha detto...

Cara Tess. Tutto il meglio per te nel 2010. Andro anch'io a vedere Sherlock Holmes dopo il tuo commento. Il trailer mi era piaciuto tanto. Pure io adoro i thriller e le storie de suspense.. Spero che tu conosca P.D.James. Nel genere é la mia preferita. Thriller shakesperiani li chiamo io. Mi sono divertita molto con il racconto del anziano maleducato in autobus. Sono tanti. Sopratutto quelle signore e signori di ottimo aspetto, robusta costituzione e capelli bianchi e curati che si precipitano, con agilitá anomala per la loro presunta etá, a prendere il posto a sedere negli autobus e le metropolitane travolgendo donne incinte e lavoratrici dai visi stanchi, cariche di buste della spesa..
Torno a Thornfield da Jane Eyre..A presto..
Betsabea

Tess ha detto...

Cara Betsabea,
grazie per il tuo commento, sempre gradito. Non conosco l'autore che hai citato ma mi informerò, quanto agli anziani sui bus, se ti va, puoi leggere un mio vecchio post che si intitola "Il nonnetto da bus". Rifaccio un po' il verso al mitico Stefano Benni ma mi sono divertita a scriverlo, sul blog c'è anche un post che si chianma "Le nonnette col carrello" sempre sugli anziani, sono una fonte inesauribile di ispirazione, se uno li osserva con attenzione.
Buon anno a te e alla tua famiglia.
Tess