Il naso di Cyrano: Week end a Juan

lunedì 12 dicembre 2016

Week end a Juan



Giovedi
Stamattina sveglia alle 5, 30
La valigia era pronta già da ieri, ho preso le regolamentari pillole della mattina, ho bevuto le due molecole di caffè che mi sono permesse e, dopo aver fatto toeletta ed essermi vestita, sono andata alla stazione Tiburtina per prendere il treno che mi avrebbe portato all'aeroporto di Fiumicino.
Sono arrivata con largo anticipo e ho potuto fare con calma la carta di imbarco alle macchinette elettroniche e i documenti per imbarcare la valigia. Poi sono salita per passare i varchi di sicurezza dove mi hanno fatto perdere un sacco di tempo per  vedere cosa avevo in borsetta, mi hanno fatto levare il cappello, che, non avendo tesa, non nasconde affatto la mia faccia, per fortuna non mi hanno fatto levare le scarpe, quelli che indossavano stivali hanno dovuto toglierseli perché dentro ci potevano essere delle armi!
Cominque ci siamo imbarcati puntuali e, dopo aver fatto la solita coda da raccordo anulare, l'aereo è decollato salendo verso un cielo azzurrissimo e del tutto privo di nuvole
All'aeroporto di Nizza c'era ad aspettarmi la Fg, abbiamo ritirato la mia valigia e siamo andate a prendere il treno che ci ha portate a Juan, a casa della Fg dove ci ha raggiunte anche l'Ab. Entrambi hanno gradito i regalini che ho portato loro: delle collanine per la Fg e delle penne della Lego per tutti e due, soprattutto le penne hanno avuto un gran successo.
Dopo essere passate in albergo a prendere possesso della stanza dove alloggerò (preferisco avere la mia privacy!), siamo andate a Nizza dove la Fg lavora come baby sitter part time, lei è andata a lavorare e io ho fatto una bella passeggiata in città. Alle otto e mezza abbiamo preso il bus e siamo tornate a Juan, io in hotel e lei a casa dal suo Ab.
Venerdì
Oggi giornata di shopping. Con la Fg e con E, una sua amica francese che avevo avuto modo di conoscere lo scorso anno siamo andate a Polygone, un centro commerciale bellissimo. E' molto diverso da quelli romani, è all'aperto, i padiglioni sono immersi nel verde, tra alberi, piante e fontane le cui acque ballano al suono della musica didiTchajcovsky. Ci sono negozi per tuttii gusti e per tutte le tasche e perfino una sede dei grandi  magazzini Printemps.
Ho acquistato qualche regalo di Natale e dei pullover per me. Ci siamo divertite molto tutte e tre, ho imparato delle parole nuove in francese e ci siamo fatte delle matte risate per i pasticci linguistici miei ma anche della Fg in francese e per quelli di E in italiano. Abbiamo mangiato alla nizzarda, io ho preso una focaccia con le alici molto speziata e un gelato.
Nel pomeriggio, dopo aver salutato E che è tornata a casa sua, io e la Fg abbiamo fatto una puntatina ad Antibes per ulteriori acquisti e poi siamo tornate a Juan, a casa della Fg che ha preparato una gustosa cena a base di pesce. Stasera sono stanca, ho la raucedine e un po' di mal di gola e la tosse però sono tanto felice: la mia vacanza sta procedendo benissimo e la Fg è sempre tanto cara ed affettuosa,la cosa più bella è che, ogni volta che ci ritroviamo, scatta quello spirito di complicità che piace tanto ad entrambe!
Sabato
Anche oggi ho passato una bellissima giornata: Con la Fg e il suo Ab siamo tornati a Grasse, la città dei profumi., in realtà tutta la città profuma, quando siamo scese dalla vettura, la Fg mi ha detto:"Annusa il profumo del parcheggio!" Poi ha aggiunto:"Non credevo che si potesse mai dire una frase simile!". In effetti, in genere, i parcheggi sono tra i posti più puzzolenti al mondo, quelli di Grasse invece profumano di fiori!
 Abbiamo visitato la fabbfica di Galimard che non avevamo visto nelle visite precedenti, devo dire che, rispetto alle altre due fabbriche, Galimard è piuttosto deludente, comunque ho acquistato delle colonie al gelsomino e al sandalo piuttosto gradevoli.
Dopo aver pranzato al Café des Musées, siamo andati da Fragonard dove ho acquistato un po' di regali di Natale e anche un profumo per me, si chiama Miranda ed è semplicemente delizioso!
Stasera siamo stati a cena all'Amiral, un ristorante che sta a Juan dove ho mangiato delle gustosissime triglie che qui si chiamano rougets, poi sono tornata in hotel perché sono un po' stanca, ho ancora la tosse e sono completamemte afona.
Peccato che domani devo ripartire, qui mi diverto tanto con laFg!
Domenica
Anche oggi  è stata una bella girnata, soltanto un po' velata dalla malinconia per la partemza.
Stamattina ho lasciato l'hotel e ho fatto una bella passeggiata sul lungomare, poi sono andata dalla Fg e insieme a lei e all'Ab siamo andati a prenderci un aperitivo al Ruban bleu, un grazioso locale sul lungomare.
Abbiamo pranzato a casa della Fg con la Raclette a base di formaggio e poulet  e poi siamo andati a fare una passeggiata a Nizza, al mercatino di Natale, c'era tanta folla ma io lo avevo già visitato giovedì e non mi sono preoccupata più di tanto.
Poi siamo andati all'aeroporto e lì c'è stato il momento più difficile: salutare i ragazzi.
In aeroporto ho fatto le regolari file per il bagaglio e la sicurezza e mi sono imbarcata in perfetto orario, peccato che nel sedile accanto al mio c'è un giovane che si rosica le unghie e non sta fermo un istante, facendo vibrare tutto il sedile, ha un forte accento siculo ed è indubbiamente un cafone, ma non voglio rovinarmi questa bella vacamza, anzi, confrontando con questo zotico la Fg e il suo Ab, non posso che dirmi fortunata e felice per questa bella coppia di ragazzi intelligenti ed educati.
L'Ab sta cercando per me un alloggio per il mese di Luglio, così potrò trascorrere una spendida vacanza lunga con loro e io già me la pregusto!

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