Martedì è stato il giorno
peggiore: ho avuto collegio docenti, la più inutile delle riunioni della
scuola, condotta dalla nuova dirigente che parla tanto ma non dice nulla, nella
peggiore tradizione retorica italica, per di più in un orrendo dialetto della
zona di Afragola, due ore e mezzo di nauseante sproloquio.
Neppure quattro giorni di
restauro dei miei balconi, condotti da due bravissimi operai, con conseguente
disordine, confusione e polvere, tanta polvere, hanno uguagliato la noia del
collegio.
Adesso i miei terrazzini sono
tornati come nuovi, gli operai hanno grattato, stuccato, tinteggiato e
ripavimentato, eliminando tutti i danni e le cadute di intonaco e non ho speso
neppure molto. La cosa più faticosa è stata che, al termine dei lavori ho
dovuto ripulire bene la finestre e i pavimenti che si sono parecchio sporcati
per la polvere, adesso, però, tutto è a posto, splendente e profumato di pulito
ed io sono molto soddisfatta del lavoro loro e anche del mio.
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