Cat è ripartita. Ci siamo divertite parecchio anche se anche lei ha avuto un po’ di influenza.
L’ultimo dell’anno siamo andate a vedere la bellissima mostra di Giovanni Boldini, De Pisis e Zandomeneghi al chiostro del Bramante. Imperdibile. Le belle dame dipinte da Boldini mi hanno affascinato, come sempre. Vorrei anche io essere così bella ma non si può avere tutto dalla vita, la natura mi ha fornito di intelligenza ma ha risparmiato parecchio sull’estetica e io sono una specie di mostriciattolo asimmetrico ma non mi lamento, c’è chi sta peggio di me.
Comunque, la mostra era fantastica e ce la siamo goduta con piacere. Anche il pranzo è stato gradevole, in un’antica trattoria del centro molto graziosa.
Nel pomeriggio le figlie sono partite per festeggiare il Capodanno con i loro amici e io sono andata a cena da mamma.
Io e Cat avevamo preparato una busta con dei piccoli regali che mamma ha gradito come pure la mega calza della Befana allegata.
Abbiamo cenato e ci siamo viste un’operetta assai carina che si intitola “Al cavallino bianco”. A mezzanotte abbiamo brindato, tra uno starnuto e l’altro e ci siamo rifocillate con una fetta di zuppa inglese, torta che adoriamo tutte e tre.
Il primo gennaio sono tornata a casa e, a pranzo, io e le figlie ci siamo raccontate a vicenda la nostra notte di Capodanno.
Le vacanze stanno per terminare, tra poco si ricomincia con il lavoro e la solita vita.
Per fortuna sto un po’ meglio e potrò ricominciare a correre come sempre.
L’ultimo dell’anno siamo andate a vedere la bellissima mostra di Giovanni Boldini, De Pisis e Zandomeneghi al chiostro del Bramante. Imperdibile. Le belle dame dipinte da Boldini mi hanno affascinato, come sempre. Vorrei anche io essere così bella ma non si può avere tutto dalla vita, la natura mi ha fornito di intelligenza ma ha risparmiato parecchio sull’estetica e io sono una specie di mostriciattolo asimmetrico ma non mi lamento, c’è chi sta peggio di me.
Comunque, la mostra era fantastica e ce la siamo goduta con piacere. Anche il pranzo è stato gradevole, in un’antica trattoria del centro molto graziosa.
Nel pomeriggio le figlie sono partite per festeggiare il Capodanno con i loro amici e io sono andata a cena da mamma.
Io e Cat avevamo preparato una busta con dei piccoli regali che mamma ha gradito come pure la mega calza della Befana allegata.
Abbiamo cenato e ci siamo viste un’operetta assai carina che si intitola “Al cavallino bianco”. A mezzanotte abbiamo brindato, tra uno starnuto e l’altro e ci siamo rifocillate con una fetta di zuppa inglese, torta che adoriamo tutte e tre.
Il primo gennaio sono tornata a casa e, a pranzo, io e le figlie ci siamo raccontate a vicenda la nostra notte di Capodanno.
Le vacanze stanno per terminare, tra poco si ricomincia con il lavoro e la solita vita.
Per fortuna sto un po’ meglio e potrò ricominciare a correre come sempre.
1 commento:
Ciao Tess,
buon anno a te al tuo blog che continuo a leggere con grande interesse. Mi piace molto quando scrivi commenti a libri e spettacoli teatrali e cinematografici. Devo dirti che, a onor del vero, qualcuno lo esporto facendo sempre un'ottima figura. Grazie spero di poterne approfittare ancora. Bye bye Lory
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