Dopo una settimana di noia mortale, trascorsa tra aule scolastiche dove neppure più i muri ascoltano, in una città lasciata allo sbando, nella quale sembra che tutti mirino a perdere le elezioni comunali, forse consapevoli che ormai "la città è morta", per citare Quasimodo, in una nazione dove sembra non esserci più nulla se non schifo e corruzione, non ho proprio niente di carino da raccontarvi.
Allora vi regalo una bellissima immagine: è l'interno della Biblioteca Laurenziana, a Firenze. La progettò Michelangelo su commissione di Lorenzo il Magnifico che, oltre a curare gli affari propri, si prendeva cura anche della sua città e dei fiorentini.
I libri mi sembrano davvero l'ultimo rifugio, luoghi dove i valori che mi sono stati insegnati vengono messi in pratica, dove l'agire dei personaggi ha un senso, dove si impara a distinguere il bene dal male, a pensare.
Ecco perché gli antichi costruivano le biblioteche, i moderni, invece, hanno inventato la televisione!
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