Il naso di Cyrano: Forza d' inerzia

domenica 25 novembre 2007

Forza d' inerzia


La FI, da piccola, aveva due passioni: correre e saltare, sempre e farsi spiegare le cose, preferibilmente dal padre.
Era una ragazzina curiosissima che voleva sapere sempre il perché di ciò che accadeva e noi rispondevamo di buon grado alle sue richieste. Così lei sapeva un mucchio di cose che i bambini della sua età di solito non sanno.
Una mattina andai a riprenderla alla scuola materna. Era da poco nata la FG e io viaggiavo a passo ridotto per il passeggino e per la stanchezza.
La FI, come al solito, correva avanti a camminava sul bordo del marciapiede.
Ad un tratto inciampò e fece un discreto volo, atterrando sui ginocchi.
Io non mi spaventai, la FI era maestra nell’ arte di cadere senza farsi male, era piccola ma aveva già un lungo allenamento alle spalle.
Chi si spaventò fu un uomo che stava camminando poco avanti a me.
Quando la vide a terra, l’ uomo accorse in suo aiuto ma lei si era già rialzata e si stava pulendo i pantaloni all’ altezza dei ginocchi. Lui le chiese se si era fatta male. “No” rispose, poi disse:”Non si preoccupi, è solo una questione di forza d’ inerzia”. Il padre le aveva spiegato, evidentemente, cosa succede quando uno cade.
L’ uomo restò perplesso, io intanto li avevo raggiunti e dissi a mo’ di spiegazione: “Padre, ingegnere”.
“Capisco” rispose lui ridendo e si complimentò con la FI per le sue, notevoli, conoscenze scientifiche

Nessun commento: